Assistenza caldaie Brescia C.M.C.: una realtà leader nel settore
Il punto di riferimento per il controllo, il monitoraggio e la riparazione delle caldaie, con la sicurezza di ottenere sempre un ottimo servizio: ecco cosa rappresenta C.M.C., una realtà di primissimo livello per il suo settore di competenza. L’azienda, leader nel suo territorio, garantisce ogni volta prestazioni ottimali, grazie a interventi tempestivi ed efficaci in grado di rimettere in sesto l’impianto di riscaldamento della propria casa. Tutto questo fa parte di una filosofia aziendale completamente orientata verso il cliente, che potrà anche contare su condizioni di pagamento agevolate e personalizzabili, oltre che su prezzi in linea con quelli del mercato odierno.
Assistenza caldaie Brescia C.M.C.: la lunga storia di un’azienda fondata sull’esperienza del suo titolare
Specializzazione, affidabilità e competenza sono soltanto alcuni dei molteplici vantaggi garantiti da C.M.C., il cui titolare è Sergio Manessi, vero e proprio professionista del settore. L’azienda è stata fondata nel 1983 proprio facendo leva sull’esperienza decennale di Manessi, che ancora oggi segue con cura la manutenzione e l’assistenza della vasta gamma dei prodotti Hermann Saunier Duval in tutta la provincia di Brescia. L’affidabilità della sua persona fa in modo che tutta la società diventi sinonimo di sicurezza e di efficienza. I clienti meritano soltanto il meglio, e l’impresa fa sempre di tutto per mantenere alti i propri standard qualitativi.
Assistenza caldaie Brescia C.M.C.: le tante opportunità offerte alla sempre più numerosa clientela
La manutenzione è la prima grande missione dell’azienda. Il controllo periodico di tutti gli impianti di riscaldamento è un'operazione obbligatoria, secondo le cadenze fissate dal D.Lgs. 192/2005 e successive modificazioni e disposizioni regionali. Chi non osserva il corretto esercizio e la manutenzione dell'impianto è punibile secondo le sanzioni ai sensi dell'art. 34 della L. 10/91, previste, inoltre, ai sensi del D.Lgs. 192/05 e D.Lgs. 152/06. Fondamentale anche l’attività di assistenza caldaie Brescia esercitata dall’impresa. In caso di necessità, lo staff attua dei veri e propri interventi di riparazione, assicurando l’impiego di pezzi originali e di un personale altamente qualificato.
Assistenza caldaie Brescia C.M.C.: uno staff cordiale e molto professionale
Uno dei punti di forza dell’intera attività è proprio la possibilità di poter contare su un gruppo di lavoro molto competente. Lo staff sa sempre cosa fare quando è il momento di monitorare il corretto funzionamento degli impianti, garantendo così un’ottima assistenza caldaie Brescia. Se necessario si procede con la riparazione, mettendo in atto degli interventi rapidi, puntuali e altamente efficaci, così da non costringere il cliente a richiedere nuovi ritocchi che rappresenterebbero ulteriori e indesiderate spese. Lo staff brilla anche per il suo alto tasso di gentilezza: i clienti vengono sempre salutati con un sorriso e trattati a dovere.
Assistenza caldaie Brescia C.M.C.: le normative su cui si basa l’intera attività
Il 27 giugno 2013 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il DPR 74 del 16/04/2013. Il Decreto definisce i criteri generali in materia di esercizio, conduzione, controllo, manutenzione e ispezione degli impianti termici per la climatizzazione invernale ed estiva degli edifici, nonché per la preparazione dell'acqua calda per gli usi igienici sanitari. L’attività svolta dall’impresa addetta all’assistenza caldaie Brescia si sviluppa proprio in funzione dell’apparato legale relativo a certe mansioni, tenendo conto di un quadro normativo complesso ma di cui, grazie al continuo aggiornamento, lo staff è perfettamente al corrente.
Assistenza caldaie Brescia C.M.C.: orari, obiettivi aziendali e altre informazioni
L’impresa si adopera per far sì che il cliente si senta sempre appagato dalla prestazione ottenuta. Soltanto così lo staff specializzato nell’assistenza caldaie Brescia si sente gratificato dal proprio lavoro, sapendo di aver rispettato le aspettative del committente, che desidera una caldaia perfettamente funzionante e in grado di riscaldare la casa nei mesi più freddi. L’azienda è reperibile tutti i giorni dal lunedì a venerdì dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 18, compreso il sabato mattina. Per ottenere altre informazioni in merito all’attività svolta dall’azienda si consiglia di consultare il sito web all’indirizzo www.assistenzacaldaie.brescia.it.
Assistenza caldaie Brescia C.M.C.: l’obbligatorietà dei controlli e l’analisi della combustione
Il monitoraggio e la manutenzione periodica di tutti gli impianti di riscaldamento sono operazioni obbligatorie previste dalla legge. L’analisi della combustione (o “prova fumi”), effettuata anche da C.M.C., consiste in un prelievo dei fumi di scarico dell'impianto termico che viene effettuato ogni due anni per controllare il livello di emissione di sostanze inquinanti sia nell’ambiente domestico sia all'esterno dell'abitazione. Essa consiste nella misurazione dei valori di gas presenti nella combustione, tra cui si trova il CO (ossido o monossido di carbonio), ovvero il gas più velenoso.
Assistenza caldaie Brescia C.M.C.: sicurezza, risparmio e rispetto per l’ambiente
Una corretta manutenzione dell’impianto termico permette di ridurre i consumi di energia e di risparmiare sulla bolletta. Inoltre, come ricorda anche C.M.C., si rispetta l’ambiente riducendo le emissioni inquinanti. In questo modo l’azienda si preoccupa di garantire la sicurezza dei suoi concittadini (un impianto controllato con minore frequenza darà meno garanzie nel tempo). E’ per questo che l’utente è tenuto a effettuare la manutenzione annuale sul proprio apparecchio come indicato dal libretto d'istruzione. E’ un dovere civico e morale, oltre che un vantaggio economico.
Assistenza caldaie Brescia C.M.C.: l’allegato di fine manutenzione
Alla fine di ogni controllo annuale, che prova l'avvenuta manutenzione dell'apparecchio, il tecnico rilascia obbligatoriamente un allegato, poi controfirmato dall'utente, che va mostrato in caso di eventuale controllo. Esso deve essere in triplice copia: una deve essere consegnata dal manutentore all'ente competente, un’altra va sempre conservata insieme al libretto d'impianto, mentre l’ultima viene trattenuta dal tecnico. Se il rapporto di controllo tecnico non viene rilasciato, il manutentore viene sanzionato per un importo che oscilla tra i mille e i 6mila euro.
Assistenza caldaie Brescia C.M.C.: il libretto d’impianto
Il libretto d’impianto deve essere conservato presso l'unità immobiliare in cui è collocato l'impianto. Il documento riporta tutti i dati relativi all'installatore, l'utilizzatore, il manutentore o l'eventuale responsabile di gestione. Il tecnico deve, di volta in volta, trascrivere i dati rilevati per ogni verifica effettuata. La compilazione iniziale, comprensiva dei risultati della prima verifica del rendimento di combustione, deve essere effettuata durante la prima messa in servizio dalla ditta installatrice. Per impianti creati prima del 29 ottobre del 1993 la compilazione iniziale deve essere effettuata dal responsabile dell'esercizio e della manutenzione, ovvero l'occupante dell'unità immobiliare
Assistenza caldaie Brescia C.M.C.: il libretto passa di mano in mano in caso di trasferimento
E’ sempre una normativa del 1993 a stabilire cosa si è tenuti a fare il caso di trasferimento da una casa all’altra. Come ricorda anche il centro specializzato nel settore assistenza caldaie Brescia è di cruciale importante che, al termine dell'occupazione di un immobile, l'occupante rispetti l'obbligo di consegnare al proprietario o al subentrante il libretto di impianto, debitamente aggiornato e comprensivo degli eventuali allegati. Ciò dimostra come il documento non sia legato al proprietario dell’impianto, ma all’impianto stesso, in quanto ne contiene tutte le informazioni di cui i futuri manutentori dovranno tenere conto.
Assistenza caldaie Brescia C.M.C.: mai rivolgersi a personale non autorizzato
L’azienda ci tiene a ricordare che qualunque intervento da parte di ditte o persone non autorizzate, oltre a mettere a repentaglio la propria sicurezza, quella dei propri cari e dello stesso impianto, causerà l’immediata decadenza della garanzia e della responsabilità del fabbricante. Questo significa che occorre rivolgersi soltanto a personale qualificato. Ne va dell’incolumità del proprietario dell’impianto, e rappresenta anche un rischio di natura economica. L’attività specifica nell’assistenza caldaie Brescia richiede delle competenze tecniche di un certo tipo, e non si può lasciare il compito nelle mani di persone inesperte.
Assistenza caldaie Brescia C.M.C.: qualche esempio delle sanzioni a cui si potrebbe andare incontro
In caso di mancata tenuta del libretto d’impianto, il responsabile rischia di incombere in una sanzione che oscilla tra i 100 e i 600 euro. Stessi importi per il mancato invio della scheda identificativa, mentre il mancato invio della dichiarazione di avvenuta manutenzione, di competenza dello stesso manutentore, comporta un esborso che varia tra i 50 e i 300 euro. Questi sono soltanto alcuni esempi di sanzione a cui si potrebbe andare incontro. Gli interventi di assistenza caldaie Brescia sono regolati da norme rigide quanto fondate, e vanno rispettate senza riserve.
Assistenza caldaie Brescia C.M.C.: il nuovo libretto, un obbligo di recente istituzione
Il nuovo libretto d'impianto è stato elaborato sulla base di un unico modello modulare che contiene solo le schede riferite agli elementi che compongono l'impianto termico. E' a partire dal 15 ottobre 2014 che, in caso di nuova installazione o di prima manutenzione, occorre dotarsi dei nuovi libretti, obbligatori per tutto gli impianti di climatizzazione, invernale o estiva che sia, compresi quelli alimentati a biomassa. I vecchi libretti per l’assistenza caldaie Brescia non verranno più aggiornati ma vanno comunque conservati. Servirà un solo libretto anche in presenza di più impianti.